Altra sconfitta per i biancorossi che perdono con il punteggio finale di 94-55, sul difficile campo della capolista Antoniana Pescara. Un match proibitivo per i teramani se si considerano le assenze di Maggioni e Manente. I biancorossi nel primo tempo giocano bene ma a causa di troppi errori banali, da sotto ed in contropiede si ritrovano sotto nel punteggio 45-31.
Nel terzo parziale i padroni di casa allungano definitivamente per poi ampliare il margine nel quarto finale.
Ci preme rimarcare il fatto di aver giocato tutto il primo tempo senza segnale acustico obbligatorio (poi sostituito dal terzo periodo con una trombetta da stadio), per un quarto e mezzo senza freccia che indica il possesso; a nostro avviso rivedibile anche la gestione arbitrale sull’inizio della partita in queste condizioni.
Vogliamo pensare che questa situazione difficile sostenuta dagli arbitri di ansia e non chiarezza iniziale, sia stata la causa dei non fischi verso dei ragazzi di diciotto anni (a scapito degli esperti pescaresi), così come che veramente sia sfuggita una spinta volontaria di un giocatore di casa contro il nostro capitano che ha portato lo stesso ad uno spacco di ben 7 punti sul sopracciglio.
Insomma un sabato nero che ci auguriamo sia stato solo una parentesi.
Nel prossimo turno, sabato 1 dicembre alle 20:15, i giovani teramani se la vedranno con Isernia che, attualmente occupa insieme ad altre squadre, la seconda posizione in classifica.
Pall. Antoniana – Baket Ball Teramo 94-55
Pescara: Pacchioli 12, Ferrante 14, Borgia 14, D’Orazio 5, Di Santo 2, De Iudicibus 13, Dutto, 15, Ricci 6, Costanzo 4, Servadio 5, Mancinelli 4, Civitillo.
Teramo: Antonini 8, Di Francesco M. 14, Di Francesco S. 1, Innamorati 7, Massotti 5, Merola , Robbe 3, Roscioli 9, Rossi 8, Serana .
Parziali: 19-11, 26-20, 26-9, 23-15
Progressivi: 19-11, 45-31, 61-40, 94-55